Haslinger sapone da barba al Latte di Pecora

Come da titolo del mio video “sbarbata pecorosa” in questa recensione parlerò di un sapone da barba prodotto con il latte di pecora e Lanolina.
Haslinger viene prodotto in Austria in maniera artigianale dal 1890.
Il sapone in questione è realizzato con il latte di pecora , la sua formulazione è studiata ed indicata per pelli sensibili e secche.
Molti di noi si ricorderanno ancora i saponi di vecchia produzione Haslinger formulati con il tallow, oggi questa azienda produce saponi da barba vegetali.
Iniziamo ad entrare nello specifico del prodotto stesso.

Il sapone si presenta in forma solida e quindi puo essere classificato come hard soap, pesa 60gr, alcuni saponi di questa linea non hanno una confezione rigida ma sono avvolti da una semplice pellicola e da due adesivi sui quali è riportato l’inci e il nome del sapone stesso.

Come detto stiamo parlando di prodotti fatti in Austria e quindi troveremo un etichetta scritta in tedesco, non facile da capire, almeno per me, ma alcuni saponi hanno un disegno che fa intuire la fragranza.

Be quello alla pecora è facilmente riconoscibile grazie al disegno dell’animale stesso…

Ottima resa, nessun problema derivato dal fatto che sia un sapone duro (leggenda vuole che se il sapone si presenta il forma solida arduo sarà il suo montaggio e relativo prelievo) ottima protezione e scorrevolezza ma la sua fragranza è davvero bassa, si sente a malapena, se dovessi dare un voto alla forza della fragranza da una scala che va da 5 a 10 darei senza pensarci due volte un 6.

Un gran peccato anche perchè un sapone di questo calibro potrebbe veramente conquistare ancora di più il mondo della rasatura tradizionale mondiale.

Famosa in tutto il mondo per la sua grande qualità Haslinger primeggia sul mercato per il suo rapporto prezzo qualità, credo che le persone premino questo sapone per le sue doti meccaniche e protettive tralasciando il discorso fragranza spinta, perchè secondo una mia analisi è meglio radersi con un sapone che promette e che fa ciò che dovrebbe fare anche se a discapito di un punto percentuale in più di fragranza, insomma il solito detto “bella ma non balla”.
Altro piccolo ma non trascurabile dettaglio è che non hanno una confezione rigida nella quale riporre il sapone dopo l’utilizzo, secondo me l’Haslinger va visto più come un sapone refill e quindi adattato in qualsiasi modo dentro qualsiasi contenitore per poterlo proteggere all’aria che potrebbe compromettere soltanto il suo leggero profumo.

Ma torniamo a noi, in questa prova che mi permetto di chiamare Stress Test ho voluto utilizzare il mio fidato rasoio a mano libera Boker 5/8 affilato da me, in direzione del pelo non ho avuto nessun tipo di difficoltà a parte una leggera resistenza da parte del rasoio a mano libera, che come tutti sappiamo non è proprio così dolce come una classica lametta, per intenderci nulla di fastidioso ma di certo il passaggio si è fatto sentire.
Nonostante il sapone sia vegetale ha avuto un ottimo comportamento anche in contro pelo ed addirittura in obliquo, cosa che non accade con altri saponi da barba.

La sua ottima scorrevolezza mi ha colpito già dai primi passaggi di rasoio, lasciandomi lavorare sulla pelle senza una minima preoccupazione.
Come detto prima l’unico difettuccio che ho riscontrato è appunto la profumazione molto assopita.

Anche in fase di caricamento il sapone, strano a dirlo visto che è duro, si è comportato egregiamente, consiglio a tutti coloro che intendono acquistarlo di effettuare il pre riscaldamento un il classico velo di acqua calda prima di effettuare il prelievo con i canonici giri di pennello.

Post rasatura degno di un sapone di fascia medio alta, pelle morbida e rilassata, pronta ad accogliere l’ondata di dopobarba alcolico, anche se con questo tipo di sapone consiglio un bel balsamo dopobarba per mantenere la pelle il più possibile idratata ed elastica.

Attenzione però , perchè Haslinger crea una bella e ricca schiuma che potrebbe creare una certa dipendenza….

Luca Dinaro